Sensori di movimento e animali domestici
La richiesta sempre maggiore di sicurezza ha portato la tecnologia a fare grandi passi in avanti per arrivare a sistemi sempre più efficienti ed efficaci, tra cui spiccano i sensori di movimento.
Si tratta di meccanismi che individuano qualsiasi tipo di movimento in una determinata area interna o esterna.
Tra i sistemi di rilevamento più utilizzati ci sono:
- Infrarossi attivi: che scattano se l’intrusore attraversa dei raggi invisibili creati dal sensore
- Infrarossi passivi: che scattano quando rilevano la temperatura di un corpo estraneo entrato nell’ambiente
- Microonde: che rilevano ogni tipo di movimento
La domanda che sorge spontanea a molti è: con un animale domestico in casa non è possibile installare i sensori di movimento?
I sensori di ultima generazione offrono un altissimo grado di affidabilità e sono calibrati per gli animali fino a 50 cm di altezza e con un peso fino a 20 kg, inoltre i sistemi intelligenti analizzano la forma dell’onda del segnale che ricevono per confrontarla con i valori di riferimento dei movimenti umani.
Ci sono anche alcune accortezze: per esempio nel caso di gatti in casa, abili scalatori, è consigliabile posizionare il sensore ad un altezza superiore al metro e mezzo. Invece nel caso di animali di grossa taglia è consigliabile calibrare il sensore tenendo conto dell’altezza dell’animale su due zampe.
Ma ecco anche qualche altro accorgimento su dove posizionare i sensori di movimento:
- Meglio sistemarli lontano da fonti di calore come condizionatori e caloriferi per non falsare il rilevamento della temperatura
- Evitare di posizionarli vicino a specchi o superfici metalliche per evitare un rimbalzo degli infrarossi
- Meglio posizionarli in un angolo della stanza e di fronte all’ingresso
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